Marmotour, alla scoperta delle cave di marmo della Toscana con tutta la famiglia

Redazione  | 05 Nov 2018
Marmotour, un'esperienza da vivere in famiglia


Un viaggio attraverso la storia e le bellezze di un’eccellenza italiana con tutta la famiglia

Avete mai pensato ad un Marmotour? Si tratta di un itinerario ricco di punti panoramici tra cave a cielo aperto e scenari davvero imperdibili da vivere anche con tutta la famiglia.

Per iniziare un vero e proprio tour alle falde delle Alpi Apuane si possono visitare i bacini marmiferi principali come Carrara, Colonnata, Fantiscritti, tre vallate che da duemila anni offrono lo spettacolo dell’estrazione del marmo che affascina sempre. 

La città di Carrara: la prima tappa

Ai piedi delle Alpi Apuane si trova la deliziosa città di Carrara, conosciuta in tutto il mondo per il marmo estratto e lavorato nelle cave, già dall’epoca romana.

In questa città è possibile ammirare un vero e proprio trionfo del marmo che riveste le fontane, le statue, le sculture e il Duomo, creando un insieme elegante e maestoso dove trovare luoghi di una bellezza surreale. Tra questi meritano un cenno a parte la dimora di Michelangelo Buonarroti o la raffinata Piazza Alberica, alla quale si può accedere da cinque piccole viuzze che partono dal Duomo.

Il marmo bianco e nero che ricopre la piazza, dominata da una maestosa fontana in pregiato marmo bianco, è un fil rouge che collega tutti i luoghi più importanti della città. Una città da vivere e ammirare tra imponenti palazzi storici e vie ricche di arte, storia; un patrimonio di bellezze immerso in una natura spettacolare, che si lascia anche gustare attraverso i sapori della sua gastronomia d’eccellenza.

I tour nelle cave di Carrara 

Le cave di Carrara 

Partendo da Carrara è facile arrivare alla cosiddetta cava dei Fantiscritti, un anfiteatro naturale di marmo, una cava museo che mostra la storia dell’estrazione del marmo bianco di questo angolo di Lunigiana famoso in tutto il mondo, mostrando come si sia evoluto nel tempo, dall’epoca romana a oggi. Dalla tecnica del filo diamantato all’affascinante storia della tecnica di trasporto della lizzatura, passando per il trasporto dei blocchi su slitte di legno che portano a valle, si ripercorrono tutte le tappe di una lavorazione di primo livello che, nel corso del tempo, ha dato frutti estremamente pregiati.

Un percorso da fare insieme a tutta la famiglia, capace di incuriosire e affascinarne tutti i membri, dal più piccolo al più grande, costantemente immersi in uno scenario dalle forme surreali, a tratti ‘lunari’. Soprattutto alle pendici dei monti Serrone Maggiore e Spallone, dove si possono ammirare accumuli di marmo bianco, con un panorama che lascia senza fiato.

Colonnata, tra marmo e lardo

Una volta terminato il viaggio nelle cave di marmo, in poco tempo si raggiunge un borgo che sembra quasi senza tempo. Arroccato, celebre in tutto il mondo per il suo lardo IGPColonnata non è solo una regina della gastronomia italiana, ma una cittadina dalla storia fortemente legata anche alle cave del marmo.

Il nome stesso della città è emblematico del suo destino, poiché si tratta di una colonia di origine romana abitata da coloro che lavoravano nelle cave. Il lardo, peculiarità indiscussa di questo luogo, viene peraltro stagionato nelle conche di marmo, a conferma di un legame indissolubile tra prodotti gastronomici e artigianali.

Poco distante dal territorio che comprende Colonnata e Miseglia si trova Torano, che custodisce una delle cave più importanti della regione lunense, la cava di Zampone, dalla quale si estrae un ottimo marmo bianco. Situato nella valle di Pianello, meglio conosciuta – e non a caso – come Valle dei Marmi, la cava separa la roccia calcarea principale dei monti della parte superiore dal calcareo cavernoso della zona inferiore. Anche qui creando paesaggi unici nel loro genere, che non mancheranno di impressionare i piccoli curiosi di casa che, in questo tour tra storia, sapori e antichi saperi che vengono tramandati di generazione in generazione, scopriranno cosa si cela dietro una lastra di marmo.

Lavorazioni, tecniche e curiosità: sono tutte da scoprire con la proposta di Trame d’Italia Dalla cava alla bottega.

Mariateresa Scionti

Redazione
Redazione



©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur