Come comportarsi in caso di ustioni nei bambini

Redazione  | 03 Feb 2020

Le ustioni sono delle ferite della pelle causate dall’esposizione del tessuto epidermico (cutaneo e sottocutaneo) a una fonte di eccessivo calore. Si dividono generalmente in ustioni di 1°, 2° e 3° grado per gravità crescente. Se le ustioni di 1° grado sono più facilmente guaribili, quelle di 2° e 3° grado coinvolgono la pelle fino in profondità.

Una ustione può essere un problema molto grave a tutte le età, ma soprattutto nei bambini possono assumere dimensioni ancor più gravi. Soprattutto perché, data l’irrequietezza dei piccoli, possono divenire più difficili da controllare (e guarire).

In particolar modo, le ustioni nei bambini possono avere origini diverse, come:

  • Contatto con oggetti ad alte temperature (ferro da stiro, forno, padelle etc.)
  • Contatto con liquidi ad alte temperature (olio, acqua che bolle etc.)
  • Esposizione prolungata e non protetta ai raggi solari
  • Contatto con fonti di energia elettrica non protetti (folgorazione)

È importante conoscere le tipologie delle lesioni cutanee che derivano dalle ustioni e sapere sempre come procedere, nel breve e lungo periodo. Vediamo insieme caratteristiche e consigli per affrontare queste spiacevoli situazioni.

Le ustioni nei bambini

Ustioni di 1° grado

Le ustioni di primo grado sono quelle meno gravi e dunque con possibilità di guarigione pressoché certa. Possono essere procurate da esposizioni non gravi a fonti di calore o da una abbronzatura eccessiva. Se il bambino non ha sintomatologie particolari possono essere curate anche a casa. La zona colpita mostrerà arrossamento e in alcuni casi bruciore.

Ustioni di 2° grado

Quelle di 2° grado sono ustioni che coinvolgono il derma (fino allo strato profondo) e che procurano, oltre all’arrossamento della pelle, la comparsa di vesciche papulo-pustolose. Richiedono in tutti i casi il coinvolgimento di medico pediatra o la visita al pronto soccorso con follow-up clinico. Se trattate con attenzione possono guarire in un paio di settimane di cura antibiotica, ma potrebbero lasciare cicatrici.

Ustioni di 3° grado

Le più gravi e difficili da guarire, le ustioni di 3° grado sono caratterizzate da lesioni totali della pelle fino allo strato muscolare. Sono evidenziate da rigidità del derma, lesioni e formazioni di croste. Vanno trattate con urgenza presso centri ospedalieri specializzati e, se non guariscono, richiedono il trapianto di tessuto epidermico.

Pronto soccorso per le ustioni nei bambini

Se le ustioni sono di lieve entità, o comunque non richiedono l’intervento del medico è importante che la zona colpita venga pulita, raffreddata e igienizzata. La pelle va poi protetta con una garza o un panno sterile e trattata secondo i consigli del pediatra.

In casi più gravi, prima di ricorrere al pronto soccorso o al medico più vicino è comunque necessario pulire, igienizzare e proteggere la ferita dagli agenti esterni.

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