Artificiale o al seno? Non esiste un allattamento sbagliato, solo il migliore per te

Scegliere tra allattamento al seno o artificiale non è sempre possibile: ecco perché non sentirsi in colpa

Uno degli aspetti più importanti, se non il più importante, delle vita di una neo mamma riguarda l’allattamento. Il bebè, ovviamente, ha subito bisogno di essere nutrito e spesso insorge l’ansia di non riuscire a sopperire a questa esigenza in modo adeguato.

Com’è risaputo, il latte materno è quello da preferire, perché essendo naturale è quello ideale per il neonato. Spesso, però, allattare al seno non è possibile per varie ragioni, oppure si sceglie liberamente di non farlo. In questi casi è necessario ricorrere al latte artificiale e molte mamme vivono questa situazione con un senso di colpa che, però, è assolutamente ingiustificato.

L’importanza della consapevolezza sull’allattamento al seno

In primis è importante sottolineare ed essere consapevoli dell’importanza dell’allattamento al seno, poiché spesso capita che la disinformazione non favorisca questo processo naturale, anche quando è del tutto possibile.

Il latte materno fornisce al neonato tutti i nutrienti di cui ha bisogno per crescere sano e forte; è ricco di anticorpi che aiutano a proteggere il bambino dalle malattie, riducendo il rischio di infezioni respiratorie, diarrea e allergie. Inoltre, favorisce una corretta crescita e sviluppo del sistema immunitario, cerebrale e digestivo del bambino ed è perfettamente adattato alle sue esigenze, favorendo anche un legame profondo tra madre e figlio, un senso di sicurezza e affetto reciproco.

Inoltre, l’allattamento al seno può avere benefici anche per la madre, aiutando a prevenire il rischio di alcuni tipi di cancro e favorendo una più rapida perdita di peso post-partum.

Allattamento al seno o artificiale: perché a volte è impossibile scegliere

Nonostante l’allattamento al seno sia sempre da preferire, ci sono situazioni nelle quali non è possibile scegliere questa opzione.

Alcune donne accusano problemi fisici o di salute che rendono l’allattamento al seno difficile o impossibile.  Ad esempio, le madri che hanno subito interventi chirurgici al seno, come una mastectomia, potrebbero non avere sufficiente tessuto mammario per produrre latte in quantità adeguata.

Problemi come infezioni o malattie croniche richiedono l’assunzione di farmaci che potrebbero essere dannosi per il bambino attraverso il latte materno, mentre alcune donne sperimentano problemi di produzione di latte, come l’ipogalattia, che rende difficile soddisfare le esigenze nutrizionali del bambino.

… e perché non sentirsi in colpa

In ogni caso, è davvero importante non farsi assalire dai sensi di colpa. Quando l’allattamento al seno è impedito da problemi fisici, bisogna considerare che il neonato, in primis, ha bisogno della sua mamma in salute, così che possa garantirgli tutte le cure e l’amore necessari per crescere serenamente.

Quando il problema è legato alla produzione del latte o ad una suzione errata da parte del piccolo, importante è fare del tutto per favorire l’avvio dell’allattamento materno, magari chiedendo aiuto a delle esperte. In questo modo, sarà possibile dire di averle davvero “provate tutte”, senza rimpianti.

Ovviamente, rinunciare all’allattamento al seno può essere anche una scelta personale che nessuno dovrebbe sentirsi in dovere di giudicare.

Vietato demonizzare l’allattamento artificiale!

Molte mamme si preoccupano che l’uso del latte artificiale possa danneggiare la salute del loro bambino, ma è importante sottolineare che l’allattamento con latte artificiale è una scelta sicura e nutriente per la maggior parte dei neonati.

Infatti, le formule per l’allattamento con latte artificiale sono state sviluppate per fornire una nutrizione completa e bilanciata che assomiglia al latte materno. Contengono una vasta gamma di nutrienti essenziali come proteine, carboidrati, grassi, vitamine e minerali. Inoltre, le formule sono sottoposte a rigorosi test di sicurezza e qualità per garantire che siano prive di contaminanti e sicure per il consumo dei neonati.

L’allattamento con latte artificiale, quindi, fornisce una valida alternativa che consente alle mamme di assicurare al proprio bambino una nutrizione adeguata.

D’altronde, la scelta tra l’allattamento al seno e l’allattamento con latte artificiale è personale e influenzata da molteplici fattori. Non esiste una risposta giusta o sbagliata: la chiave è informarsi, cercare il supporto necessario e prendere una decisione che meglio si adatti alle circostanze individuali. La tua scelta sarà sempre la migliore per il tuo bambino, poiché è fondata sull’amore.