Bambini e cellulare: a che età è giusto regalarlo? Ecco i nostri consigli

Ragazzi e bambini col cellulare? I rischi che si corrono e come evitarli

Oggi più che mai si assiste a un fenomeno preoccupante: quello dell’utilizzo eccessivo dei cellulari da parte dei ragazzi, ma anche dei bambini molto piccoli. È importante, allora, che i genitori (ma anche nonni, zii e chiunque se ne occupi) siano informati sui possibili rischi e ben consigliati.

Infatti, quando i figli sono piccolini sembra più facile imporre un divieto, ma nel momento in cui crescono le cose si complicano. Ma qual è l’età giusta per regalarlo e quali regole imporre? Ecco qualche consiglio utile.

È giusto far usare il cellulare ai bambini? I rischi che si corrono

L’associazione dei pediatri ci dice che l’Italia è al primo posto in Europa per numero di cellulari e che l’età media di chi li utilizza scende sempre di più. Questo dato è preoccupante, perché l‘American Academy of Pediatrics e la Canadian Society of Pediatrics, conferma molte preoccupazioni dei genitori, ovvero in primis che i bambini da 0 a 2 anni non dovrebbero essere esposti alla tecnologia e che quelli dai 6 ai 18 anni dovrebbero dedicarsi all’utilizzo dello smartphone o tablet che sia, non più di due ore al giorno. Infatti, i rischi sono tanti:

• Dipendenza da dispositivi: possono diventare dipendenti dalla tecnologia con conseguenze negative sulla loro salute mentale e fisica.
• Isolamento sociale: i bambini che trascorrono troppo tempo davanti ai dispositivi possono perdere l’opportunità di interagire faccia a faccia con i loro coetanei e con gli adulti, il che è fondamentale per lo sviluppo delle abilità sociali.
• Riduzione del tempo all’aperto: l’uso del cellulare porta a uno stile di vita sedentario può distogliere i bambini dall’attività fisica e dal tempo trascorso all’aperto con un conseguente impatto negativo sulla loro salute fisica.
• Disturbi del sonno: soprattutto usare il cellulare prima di andare a letto può disturbare il sonno dei bambini. Infatti, la luce blu emessa può interferire con la produzione di melatonina, un ormone che regola il sonno, rendendo più difficile addormentarsi.
• Esposizione a contenuti inappropriati: i bambini potrebbero essere esposti a contenuti online inappropriati o dannosi, anche se ci sono controlli parentali disponibili.
• Problemi di salute mentale: potrebbero insorgere sintomi tipico dell’ansia e della depressione. Inoltre, l’uso dei social media può portare a problemi di autostima e a un senso di inadeguatezza.
• Riduzione della concentrazione: l’uso eccessivo influenza negativamente la capacità dei bambini di concentrarsi e apprendere; quindi, possono diventare più distratti e meno inclini a impegnarsi in attività che richiedono concentrazione.
• Problemi postura: la posizione che si assume può causare problemi posturali e a dolori fisici, come il “testa bassa” o il “pollice da smartphone” che hanno un impatto sulla salute a lungo termine.
• Disturbi visivi: come l’affaticamento degli occhi e la miopia. Infatti, anche durante l’utilizzo del PC è importante fare delle pause regolari per prevenire problemi oculari.

Quindi a che età regalare il cellulare?

Non esiste un’età giusta, ma è possibile fare diverse considerazioni, sulla base di ciò che abbiamo detto prima. La prima domanda da porsi è quanto il cellulare sia necessario e a chi: a loro o a voi genitori che avrete la possibilità di contattarli sempre?

Solitamente il desiderio, loro e vostro, insorge nel passaggio dalle elementari alle medie, quando la vita dei bambini, ormai ragazzi, cambia e c’è maggiore indipendenza: a scuola magari di va a piedi, il pomeriggio si esce e, quindi, nasce la necessità anche di gestire le relazioni sociali , nonché quella dei genitori di poter contattare il proprio figlio, o la propria figlia, in qualsiasi momento.

Sulla base di ciò, quella degli 11-12 anni è l’età che viene considerata “giusta” per regalare il primo cellulare. Tuttavia, la strada migliore da percorrere è quella indicata dall’osservazione dei propri figli, che aiuta a capire se sono pronti o meno, soprattutto perché è necessario imporre delle regole sull’utilizzo dello smartphone.

I consigli su come gestire i ragazzi e i bambini con il cellulare

Considerando i rischi dell’utilizzo prolungato del cellulare, è importante distogliere i bambini dal dispositivo proponendo alternative interessanti, soprattutto attività all’aria aperta. Fin da piccoli è bene avvicinarli ad uno sport che li occupi nel pomeriggio e aiutarli ad allargare la loro rete di conoscenze, consigli che valgono anche per i ragazzi che devono essere aiutati nell’evitare l’isolamento, poiché la solitudine è uno dei mali peggiori dell’uso compulsivo degli smartphone.

In caso di dipendenza, ovviamente, è necessario rivolgersi a uno specialista.