Fondoschiena arrossato? Con questi rimedi della nonna il tuo bambino è al sicuro

Come prevenire e curare il sederino arrossato con rimedi del tutto naturali

Uno dei problemi con i quali i genitori hanno spesso a che fare nei primi mesi del bebè, ma almeno fino a quando indossa il pannolino, è l’arrossamento del sederino, o meglio dire la dermatite da pannolino. La pelle dei piccoli, infatti, è così delicata che necessita di attenzioni particolari e costanti, soprattutto quando, intorno ai 5 mesi, i bambini riescono a stare seduti.

Cos’è e tutte le cause della dermatite pannolino

Se il sederino è arrossato, si parla di dermatite da pannolino, nota anche come eritema o irritazione da pannolino, ovvero un’infiammazione della pelle nella regione inguinale e dei genitali, una condizione  molto comune nei neonati e nei bambini. D’altronde, lo sfregamento del pannolino è continuo sulla pelle e, a peggiorare la situazione ci sono la sudorazione e la sovra idratazione, nonché il ristagno prolungato di feci e urina.

Ovviamente poi, influiscono altri fattori come l’utilizzo di pannolini che non permettono un’adeguata traspirazione e di prodotti per l’igiene, come saponi, detergenti e creme non abbastanza delicati, che contengono sostanze chimiche e profumi. Inoltre, incide anche l’alimentazione; infatti,  quando il bambino inizia ad assumere cibi solidi, produce feci di una consistenza diversa e in maggiori quantità, determinando una possibile irritazione più o meno intensa.

I sintomi sono ben visibili:

• Rash cutaneo che può essere anche intenso e doloroso.
• Arrossamento della pelle.
• Gonfiore della parte interessata.
• Bollicine (in caso insorga un’infezione batterica o fungina).

Tutti i consigli su come prevenire il sederino arrossato

• Cambia di frequente il pannolino: assicurati di cambiare il pannolino regolarmente, almeno ogni 2-3 ore e ogni volta che è bagnato o sporco. L’umidità e il contato con feci e urina causano irritazione.
• Effettua una pulizia delicata: utilizza acqua tiepida e un panno o un batuffolo di cotone umido dopo ogni cambio del pannolino. Evita l’uso di salviette profumate o con alcol, poiché possono risultare troppo aggressive per la pelle sensibile.
• Asciuga completamente la pelle: dopo aver pulito il sederino, assicurati che sia completamente asciutto prima di applicare un nuovo pannolino. Puoi farlo tamponando delicatamente la pelle con un panno pulito e morbido.
• Utilizza delle creme protettive: a ogni cambio è consigliabile applicare uno strato sottile di crema specificatamente formulata per creare una barriera protettiva tra la pelle e il pannolino.
• Non stringere troppo il pannolino: in questo modo si evita lo sfregamento eccessivo.

Per quanto riguarda il tipo di pannolino? Quelli di stoffa sono sicuramente più delicati, ma ad incidere maggiormente è la frequenza del cambio.

SOS sederino arrossato: i rimedi della nonna che funzionano

Gli accorgimenti preventivi sono importanti, ma spesso non bastano a evitare arrossamenti e dermatiti.  Tra i rimedi naturali più efficaci che possiamo definire “della nonna” troviamo:

• Impacchi di camomilla: tamponare il culetto dopo il lavaggio con un decotto di camomilla che va preparato con poca acqua, 2 cucchiai di camomilla essiccata, da lasciare a bollire a fuoco basso per 20 minuti.
• Burro puro di Argan o karitè: senza profumi e sostanze aggiuntive, lenisce e idrata la pelle nel profondo.
• Olio puro di calendula: ideale per arrossamenti, piccole vescicole e irritazione in generale perché la calendula svolge un’azione lenitiva, antinfiammatoria e cicatrizzante.
• Olio di mandorle dolci: un prodotto naturale del quale basta una piccola quantità da spargere delicatamente.
• Bagnetto al bicarbonato o amido di riso: una volta al giorno l’ideale è fare il bagnetto aggiungendo all’acqua un cucchiaio di bicarbonato o amido di riso che allevia le irritazioni e rinfresca.

Inoltre, in farmacia è possibile acquistare degli ottimi prodotti a base di pasta di ossido di zinco indicata per arrossamenti e dermatite da pannolino che va utilizzata a ogni cambio. Sono disponibili anche pratiche formulazioni in spray che evitano il contatto con le mani per assicurare maggiore igiene e sicurezza.