Scopri la Mensa Buona: cibo sano, lavoratori felici e bambini consapevoli
In un’epoca in cui si è sempre più consapevoli dell’importanza di un’alimentazione sana ed equilibrata, Rai3 con GenerAzione Bellezza, presenta una storia di successo che dimostra che si può fare: la mensa perfetta esiste ed è anche pubblica. Grazie al lavoro di un’azienda controllata di Sesto Fiorentino, dove i bambini hanno accesso a pasti preparati con prodotti di alta qualità, provenienti da filiere locali e sostenibili.
La filiera della bontà
Questa è la storia di un’impresa pubblica che prepara pasti di alta qualità per 9mila bambini, talmente buoni che nei loro piatti non rimane nulla. Ma non si tratta solamente di cibo buono, ma di una filiera della bontà che coinvolge territorio e comunità locali.
Il progetto nasce a Sesto Fiorentino dove il sindaco Lorenzo Falchi ha in mano un’azienda pubblica che prepara pasti per le scuole e un sistema che vuole risanare. Con l’aiuto dell’amico e visionario Antonio Ceppi decidono di acquistare prodotti migliori, pagando il giusto prezzo alle verdure dei campi, alla carne da allevamento e il pesce dei pescatori. In questo modo i contadini ricevono un prezzo migliore del mercato e sono protetti, proteggendo anche la biodiversità.
Ma come è possibile creare un’azienda così virtuosa? “Qualità&Servizi” utilizza l’85% di filiera corta e locale, pagando molto di più i contadini rispetto all’offerta di mercato, inoltre, si è passati da una cucina semi industriale, ad una quasi gourmet, dove l’ingrediente principale è l’amore per ciò che si fa. Il risultato? A fine anno ci sono utili e non debiti.
Non è solo una questione di prezzo
La Mensa Buona riduce gli sprechi nelle cucine, utilizzando tutti il prodotto disponibile e se c’è un super raccolto si cambia menù, senza buttare via nulla. Inoltre, l’azienda ha saputo valorizzare i propri dipendenti, creando un luogo di lavoro, in cui i giovani possono realizzare le proprie aspirazioni e sono innamorati del prodotto che utilizzano.
L’esperienza virtuosa che coinvolge persone e territorio
Il progetto si è poi esteso ad altri comuni fiorentini, creando una filiera della bontà, che porta nelle scuole la massima qualità del cibo, permettendo ai bambini di crescere consapevoli di avere un’alimentazione sana e del valore del territorio che li nutre. Grazie anche alla maestra speciale Maria Grazia Piliero, i bambini diventano futuri cittadini, consapevoli dell’importanza di un’alimentazione buona, pulita e giusta. GenerAzione Bellezza, inoltre, racconta di bambini che conoscono le proprietà antitumorali delle verdure crucifere, che discutono a scuola di alimentazione e che insegnano ai genitori come fare la spesa.
Questa esperienza virtuosa si può replicare in ogni angolo dell’Italia perché il nostro patrimonio di biodiversità ce lo permette, creando un’economia giusta, sana e buona. Perché questa è una cultura della valorizzazione del patrimonio che fa bene al territorio e alle comunità, ma che può essere replicata in molti altri luoghi. È un esempio di come le aziende pubbliche possano diventare dei motori di cambiamento, valorizzando la filiera locale, creando posti di lavoro e offrendo servizi di alta qualità. La Mensa Buona dimostra che è possibile fare business in maniera sostenibile, con attenzione alla tutela della biodiversità e alla salute dei consumatori. E dimostra che anche una piccola azione può portare a grandi cambiamenti.
Non perderti l’ultima puntata di GenerAzione Bellezza con Emilio Casalini, questa sera su rai3 alle 20.15.
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