Infezioni vie urinarie bambini: le regole da seguire

Redazione  | 26 Nov 2019

Concentrazioni batteriche, sintomatologie, cause e soluzioni: tutto quello che c’è da sapere sulle infezioni vie urinarie bambini.

L’incidenza delle infezioni alle vie urinarie in età pediatrica (generalmente da 0 a 14 anni) è particolarmente elevata. In circa il 75% dei casi queste sono dovute da ceppi di Escherichia coli, che vengono scoperti attraverso la tradizionale analisi delle urine.

L’origine di queste infezioni, che si distinguono in tre forme principali (cistite, pielonefrite e batteriuria asintomatica), può essere ricercata in:

  • Incorretta o incompleta igiene intima del bambino, ovvero nell’uso di detergenti aggressivi a carico delle mucose genitali, nell’uso prolungato del pannolino e nell’incompleta pulizia e idratazione al cambio
  • Alimentazione a basso carico di acidificazione urinaria, ovvero preferire i cibi che riducono l’aderenza batterica all’epitelio urinario
  • Malformazione congenita dell’apparato urinario, che non ha una incidenza sintomatica ma è indice di un problema alla radice

Mentre nel primo o nel secondo caso ci sono semplici comportamenti atti a prevenire le infezioni vie urinarie bambini, nel terzo è necessario consultare uno specialista per comprendere come agire nel miglior modo possibile.

Infezioni vie urinarie bambini: cause e conseguenze

Come già menzionato, queste infezioni possono essere causate da comportamenti scorretti o da problemi a carico del tratto urinario. In ogni caso, la proliferazione batterica può generare nel bambino infezioni che, benché facilmente curabili, danno luogo a una sintomatologia spesso molto fastidiosa.

Tra i sintomi che i piccoli riscontrano in caso di cistite, pielonefrite o batteriuria troviamo innanzitutto i disturbi gastrointestinali, ai quali si associa l’inappetenza e il conseguente calo di peso. I bambini possono inoltre presentare una febbre persistente e un mutato umore con nervosismo e irritabilità. Vera cartina tornasole del problema è certamente il cattivo odore delle urine.

A seconda dell’età del soggetto colpito si riscontra una fenomenologia diversa. I neonati, infatti, sono più spesso colpiti da vomito, diarrea e febbre mentre i bambini sopra i due anni vedono una prevalenza di bruciore e dolore addominale.

Come prevenire le infezioni delle vie urinarie

È fondamentale, nel bambino che presenti una sintomatologia compatibile con infezioni delle vie urinarie, consultare al più presto il medico pediatra.

Questo infatti, anche alla luce della storia clinica del paziente e del risultato degli esami, potrà consigliare il trattamento più adeguato. Nella maggior parte dei casi, le infezioni vie urinarie bambini possono essere curate con una terapia antibiotica mirata.

Ai genitori, invece, spetta l’obbligo di mettere in essere alcuni comportamenti fondamentali:

  • Sostituire frequentemente e rapidamente il pannolino
  • Evitare il ristagno di feci e urine con i genitali
  • Nelle bambine, attuare il lavaggio intimo separatamente tra perineo e vulva in modo da evitare il passaggio di batteri fecali
  • Far sedere il bambino solo su superfici precedentemente igienizzate

Qualora ci si trovasse in viaggio, o nella temporanea disponibilità del medico di famiglia, è possibile utilizzare l’app SOSPEDIATRA, tramite la quale trovare un pediatra a domicilio in maniera facile e veloce.

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