Aurora boreale con bambini, ecco dove ammirarla al meglio

Redazione  | 08 Gen 2020

Uno degli spettacoli più affascinati che madre natura offre all’uomo è l’aurora boreale: fenomeno di straordinaria bellezza che ogni viaggiatore dovrebbe ammirare almeno una volta nella vita. Vediamo insieme quali sono i luoghi migliori per organizzare una fantastica vacanza con la famiglia.

Dove e quando è visibile l’aurora boreale

Chi intende ammirare l’aurora boreale con i propri bambini deve innanzitutto conoscere in quali parti del mondo è ben visibile e, soprattutto, il periodo più adatto. Chi pensa che basti visitare paesi dell’estremo nord per osservare quella che gli antichi vichinghi chiamavano la Danza degli Dei, potrebbe rimanere deluso. Lo spettacolo naturale si manifesta certamente nei paesi a ridosso del circolo polare artico, ma sono necessarie determinate condizioni.

Il periodo clou va da novembre alla fine di marzo, mentre da settembre ad aprile le probabilità scendono. I luoghi in assoluto migliori sono Alaska, Ontario in Canada, Isole Faroe, Kulusuk e Ammassalik in Groenlandia, Þingvellir National Park in Islanda, alcune contee dell’Irlanda del Nord, Svezia, Finlandia e Norvegia.

È possibile ammirare l’aurora boreale con bambini?

La risposta in linea di massima è si, ma non è certo un’impresa facile. La concomitanza del periodo invernale con una latitudine all’estremo nord, rende il clima tutt’altro che favorevole per un viaggio con i bambini.

Inoltre i luoghi che offrono la visuale migliore sono lontani dai centri abitati e spesso non facili da raggiungere; senza dimenticare che gli orari adatti per osservare il fenomeno vanno dalle 21 di sera alle 2 del mattino, con temperature capaci di scendere anche al di sotto dei -30 °C. Sarà necessaria un’adeguata attrezzatura tecnica, spirito d’avventura e un’organizzazione curata nei minimi dettagli. In questo modo si potrà godere sia di eccezionali escursioni in territori dalla natura incontaminata che del suggestivo spettacolo dell’aurora boreale.

Quali sono i luoghi migliori per osservare l’aurora boreale con bambini?

Ci sono luoghi che solo escursionisti con una certa esperienza possono raggiungere, ma in altri casi anche una famiglia ben organizzata può regalarsi un’esperienza indimenticabile. Non è necessario mettere in programma lunghissimi viaggi in Alaska, Canada e Groenlandia: abbiamo mete decisamente più alla portata di mano come Irlanda del Nord, Islanda, isole Fær Øer e il nord della Scandinavia, ovvero tutto il territorio che costituisce la Lapponia. Naturalmente più ci si avvicina al circolo polare artico e maggiori sono le possibilità di vedere l’aurora boreale.

L’Irlanda è facilmente raggiungibile e con un po’ di fortuna è possibile imbattersi nel fenomeno visitando la contea di Donegal e di Antrim, ma anche zone più a sud come le scogliere di Moher. All’arcipelago delle Faroe si giunge in nave dalla Danimarca oppure in aereo senza grosse difficoltà e offre un territorio adatto per escursioni con la famiglia. Richiede maggior impegno arrivare fino ad Abisko nella Lapponia svedese, a Inari in quella finlandese oppure a Tromsø e Kirkenes in Norvegia. Sono tutte località sopra il circolo polare artico, con condizioni climatiche impegnative ma tra le meglio organizzate per accogliere i visitatori.

Consigli utili

È importante non farsi prendere dallo sconforto, nel senso che si potrebbe raggiungere la Lapponia o altri luoghi sperduti, passarci molti giorni e non riuscire ad osservare il fenomeno. Come detto le condizioni atmosferiche devono essere ideali e basta una perturbazione a velare il cielo per vanificare ogni sforzo. Tuttavia, mai perdersi d’animo visto che le zone dell’estremo nord offrono paesaggi naturali che lasceranno senza parole grandi e piccoli.

Il peggior nemico sono le rigide temperature, soprattutto per chi viaggia vicino al circolo polare artico. Un adeguato abbigliamento è indispensabile ed è bene rivolgersi a negozi specializzati evitando acquisti fai da te.

L’aurora boreale è imprevedibile ma esistono modi per cercare di gestire tale situazione al meglio. Si possono scaricare app o visitare siti in grado di offrire moltissime informazioni, tra cui la percentuale di probabilità di vedere l’aurora e un sistema di notifiche real time per avvisare quando è giunto il momento. In molte località gli alberghi sono persino dotati di un allarme per segnalare l’inizio del fenomeno.

Ultimo consiglio riguarda la scelta della location, ossia il punto di osservazione. La soluzione perfetta e trovare un cottage, un rifugio o comunque un luogo chiuso dove attendere al riparo dal freddo e con possibilità di far riposare i bambini dandogli qualche svago per ingannare l’attesa. Se invece è necessaria una passeggiata dall’alloggio alla zona di osservazione, non bisogna dimenticare che il medesimo percorso sarà fatto anche al ritorno; perciò è bene organizzare il trasporto con opportuni mezzi, altrimenti potrebbe essere un problema incamminarsi con i bambini ormai stanchi.

Redazione
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